La Segreteria Regionale del Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore esprime soddisfazione per i risultati conseguiti dai candidati e dalle liste in cui essi si trovavano, pur nella limitata partecipazione numerica.
Il MSI-Fiamma Tricolore ha presentato una propria lista a Crotone che con limitati mezzi e nel marasma di candidati, ben 800 in una Città di soli 50.000 elettori aventi diritto e con una scala di 1 candidato ogni 62 elettori, ha comunque raccolto tanta simpatia e rispetto ed un gruzzoletto di voti che il nostro candidato Sindaco ha già annunciato durante la campagna elettorale di voler lasciare liberi da qualsiasi impegno in occasione del ballottaggio e cui chiediamo solo di voler tener conto, nel precipuo interesse di Crotone e dei Crotonesi, alcuni dati obiettivi che contraddistinguono i due candidati al ballottaggio quali l’appartenenza politica, le novità di cui sono portatori, l’affidabilità e le affinità programmatiche. L’ultima parola, comunque, alla segreteria regionale che si terrà nei prossimi giorni proprio a Crotone e da cui certamente sortiranno altre sorprese relative anche alla situazione interna alla formazione Missina.
Ispirata dai militanti locali del MSI-FT, guidati dal segretario provinciale Lorenzo Scarfone che risulterà il primo dei non eletti ed in alleanza con le associazioni Nuova Borgia e Borgia Civiltà e Progresso, la lista “Nuova Borgia” che, formata da una banda di ragazzi entusiasti e relativamente digiuni di quella (mala)politica che alberga in tante amministrazioni d’Italia, ha ingaggiato un entusiasmante “testa a testa” con le liste concorrenti cedendo solo al fotofinish a “Uniti e Democratici”, pur senza potere e voler contare su poteri forti e promesse elettorali per finire con, prima sussurrati ma dopo più che probabili, innominabili travasi notturni di pacchetti di voti nelle ultime notti. Battuti ma non domi i nostri militanti che già affilano le armi per una vera e dura opposizione in Consiglio, in attesa di potersi confrontare ancora elettoralmente tra qualche tempo. Ai nostri militanti, ai componenti la lista ed agli oltre 1200 borgesi che hanno sfidato tutto e tutti sostenendoci col loro voto e confermando di volere e potere uscire dal tunnel in cui hanno infilato la Città non soltanto con l’affaire-Battaglina.
A Chiaravalle Centrale abbiamo scelto di sostenere il candidato sindaco Donato, altra ipotesi terzopolista, che, novello Davide, ha abbattuto la baldanzosa armata piddina e quel che rimane anche lì di quello che fù il centrodestra, sempre più diviso e litigioso e sempre più incredibilmente debole. Adesso andiamo a sostenere l’azione riformatrice del Sindaco dando un apporto di idee e di militanza che è nostra peculiarità.
Infine un’altra splendida favola che si conclude col lieto fine, ancora più bello perché nemmeno immaginato fino a qualche settimana fa: Laino Borgo. Stanotte Armentano diventa sindaco e il nostro segretario provinciale e leader locale Marco DE FILPO entra in consiglio comunale. Una Vittoria, un’altra soddisfazione grande per un Movimento ancora piccolo piccolo.
E siamo sicuri non finirà qui in quanto da altre piccole comunità si attendono notizie di rinnovate adesioni alla Fiamma Tricolore da parte di diversi neoeletti consiglieri comunali.
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