Dinastie democratiche. Anno Domini 2017. Le rivolte fomentate dagli avversari non accennavano a placarsi, il popolo era stanco e pretendeva una "testa"; nel frattempo i cortigiani del regno, le cui responsabilità erano notevolmente superiore a quelle del monarca, captando l'imminente tracollo di Vincenzo II de Medici, cercarono una via che li avrebbe portati alla clemenza del potentissimo Papa Paolo, che ottennero. Infatti, Il pontefice romano, che nei confronti loro nutriva un forte risentimento per via del tradimento e dello smacco consumato sotto Vincenzo I de Veterinari , cugino e predecessore di Vincenzo II, decise di tralasciare momentaneamente il "piatto freddo della vendetta" e acconsentì loro di accelerare il processo di abbattimento del monarca. Mandò, dunque, i fedeli messi a dialogare con i cortigiani per organizzare una congiura che si sarebbe conclusa con la decapitazione di Vincenzo II e il ritorno -sotto mentite spoglie- delle famiglie rimaste per 18 anni ai margini della vita politica e sociale. Il potere politico e il potere spirituale ritornano più forti che mai a dominare incontrastati, o quasi...
Sesto Giulio Africano
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